Don't lose the News

Sintonizza la mente con le note dell'informazione.

Come fare un oleolito: preparazione e proprietà

Impara come fare un oleolito a casa tua e la procedura da seguire. Quali sono le proprietà di un oleolito? Scoprile in questo articolo dove tratteremo come creare un oleito fatto in casa e le proprietà e i benefici.

Purtroppo siamo abituati a trovare un’infinità di prodotti al supermercato e diamo per scontato che siano buoni prodotti, magari facciamo dei piccoli sacrifici per prendere quelli più costosi e molto pubblicizzati che illudono il compratore di essere aver fatto un acquisto naturale e di ottima qualità.

Quando invece abbiamo la possibilità di produrre un Olio corpo fai da te molto semplice, naturale, efficace e poco costoso. Questi oli vengono chiamati Oleoliti, vediamo cosa sono.

Cosa è un Oleolito?

Un oleolito è molto semplicemente un olio che ha preso le proprietà di una certa pianta.

A seconda della pianta e dell’olio utilizzati avrà diverse proprietà e può essere utilizzato come olio da massaggio, struccante, può essere aggiunto alle creme per viso e corpo utilizzate o puro al posto della crema stessa.

La preparazione per scoprire come fare un oleolito è molto semplice e gli ingredienti da usare molto reperibili in casa, nel vostro orto o in erboristeria.

Se vuoi trovare i migliori rimedi naturali online, visita il sito CurarsiNaturale.it

LA SCELTA DELL’OLIO:

Ottimo è l’olio d’oliva ricco di vitamina E che aiuta la conservazione naturale dell’oleolito, ha proprietà anti-age  e nutre e mantiene la pelle morbida e liscia.

Olio di mandorle dolci è un olio fantastico: molto nutriente, aiuta a mantenere la pelle elastica quindi previene o cura le smagliature  (nel loro primo stadio, cioè quando sono ancora rossastre), ottimo come struccante e tonico per il viso. Ricco di vitamina E.

L’olio di riso idrata la pelle, la nutre, la elasticizza e lenisce gli arrossamenti.
Molto emolliente è l’olio di girasole ottimo per la pelle secca e screpolata, molto ricco di vitamina E.

Ci sono moltissimi altri oli in commercio, basandoci sul tipo di proprietà che vogliamo dare al nostro oleolito fatto in casa possiamo cercare l’olio più adatto a noi (la stessa cosa vale anche per le piante).

Per la produzione possiamo mischiare anche 2 o 3 oli insieme, questo lo vedremo bene in seguito per la preparazione.

LA SCELTA DELLA PIANTA

La scelta della pianta è fondamentale, visto che l’olio prenderà tutte le proprietà in essa contenute da uno di questi rimedi naturali:

Lavanda: calmante e rilassante, ha proprietà antinfiammatorie.

Rosmarino: purificante, antisettico e antidolorifico.

Camomilla: lenitivo ideale per pelli secche, infiammate, scottate o con acne.

La scelta in questo caso è davvero enorme! Si possono usare i fiori, le foglie o le radici delle piante stesse. Scriverò comunque altri articoli sulle proprietà delle diverse piante e sui loro utilizzi.

Per qualsiasi tipo di richiesta di prodotto può contattarci senza problemi e noi cercheremo di consigliarti al meglio secondo la nostra esperienza.

Preparazione Oleolito fatto in casa

Due punti importanti per la riuscita dell’oleolito e per la sua conservazione:

Riempi un barattolo con l’erba scelta ed aggiungi l’olio fino a ricoprire completamente le erbe. Puoi ad esempio mettere tre quarti d’olio d’oliva e un quarto di olio di mandorle, mischiando così le proprietà dei vari oli e della pianta.

Chiudi per bene il barattolo e ricoprirlo di carta stagnola (a meno che è già scuro di suo, l’importante è che l’olio resti al buio lontano da fonti di luce) e tienilo 30/40 giorni chiuso in un posto fresco e asciutto (es. in un armadio) ricordandoti di agitarlo almeno 3 volte a settimana.

Passato circa un mese usa un colino per filtrare l’olio, rimettilo nel barattolo e lascialo riposare ancora un giorno al fresco.

Quindi fai un secondo filtraggio usando il colino e un panno pulito per eliminare ogni deposito di pianta.

Metti quindi l’oleolito ottenuto in una bottiglietta di vetro scuro (per esempio puoi usare le bottigliette che contenevano un un olio) oppure ricoprila con della carta stagnola per tenere il composto lontano dal sole e permettendo una maggiore conservazione.