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Affidarsi ad avvocati matrimonialisti in caso di spionaggio di messaggi. Cosa possono fare?

Oggi esistono molte applicazioni e programmi che consentono di spiare il telefono di una persona.

Quando ciò accade, si è di fronte non solo ad un comportamento moralmente scorretto, dettato dal sospetto o dalla necessità di controllo nei confronti dell’altro. Controllare i messaggi di qualcuno senza aver chiesto il permesso è soprattutto un’attività grave che può avere conseguenze anche importanti dal punto di vista legale.

Ciò vale anche se il fatto accade ad una coppia di coniugi ed è proprio in casi come questo che è possibile far intervenire avvocati matrimonialisti pronti a salvaguardare la vita privata dei propri assistiti.

Anche se accade tra le mura domestiche, si tratta comunque di violazione della privacy e ciò può costituire un reato punibile penalmente.

Scopri in questo articolo perché è importante avvalersi dell’aiuto di avvocati matrimonialisti in caso di spionaggio di messaggi e cosa si rischia nel voler controllare le conversazioni del partner.

Perché chiedere l’intervento di avvocati matrimonialisti in caso di spionaggio di messaggi

Whatsapp, la posta elettronica, i profili social: sono tutti luoghi virtuali che contengono molte informazioni personali alle quali oggi è possibile accedere in modo semplice, mediante app e programmi specifici, con l’intento di spiare le vite degli altri.

Controllare però in modo ossessivo qualcuno, arrivando a violarne la privacy, non è una cosa normale e nemmeno sana, specie se la persona in questione vive sotto lo stesso tetto.

Quando dunque in una coppia, al posto di un normale e trasparente dialogo, si insinuano nel tempo dei dubbi che non vengono mai chiariti, si può arrivare a mettere in atto comportamenti come lo spionaggio di messaggi.

Talvolta l’ipotesi di un possibile tradimento o di comportamenti sospetti del partner porta alla perdita della razionalità e a servirsi di ogni mezzo, anche illegale, per ottenere qualche informazione che confermi le proprie teorie e permetta di arrivare alla verità.

Spesso un comportamento del genere viene condotto con estrema leggerezza, senza tener conto o senza sapere che può portare a gravi conseguenze.

Si tratta infatti di un vero e proprio reato, punibile legalmente.

Scoperto il fatto, l’intervento di avvocati matrimonialisti diventa allora indispensabile per tutelarsi, specie se si è a conoscenza che questa attività viene svolta da tempo e in modo continuativo dal partner.

Lo dice chiaramente l’articolo 15 della Costituzione Italiana, appropriarsi senza l’autorizzazione del diretto interessato di dispositivi, come smartphone e pc, per spiare la corrispondenza altrui (vale a dire e-mail, sms, conversazioni sulle app di messaggistica e social) costituisce un reato oltre ad essere, è bene aggiungere, moralmente scorretto.

Cosa si rischia quando si spiano i messaggi del partner

Come abbiamo appena visto, quando si sospetta un tradimento, leggere senza autorizzazione chat ed e-mail in dispositivi che appartengono al partner, usando in modo illecito i dati di questo, costituisce reato.

Cosa si richia?

Spiare il telefono del partner, così come installare software-spia, può portare ad una condanna tra i 6 mesi e i 4 anni, secondo l’articolo 615 bis del Codice Penale. Questo tenendo conto che non c’è alcuna differenza se il dispositivo è stato preso con la forza o in un momento in cui è rimasto momentaneamente abbandonato dal legittimo proprietario.

Chi pensa poi, creando un falso profilo social, di poter spiare l’altra persona senza incorrere in alcun problema, commette un errore di valutazione.

Anche avere un “profilo fake”, in questi casi, è considerato un comportamento illecito ed è punibile con la reclusione fino ad un anno. Si tratta infatti di sostituzione di persona o di attribuzione di un falso nome con il fine di ottenere vantaggi o recare danni a qualcuno.

Data la gravità del fatto, se si scopre di essere vittima di spionaggio di messaggi, la cosa preferibile è trovare qualcuno in grado di tutelare la propria privacy in modo efficace.

In casi di questo genere, si potrebbe pensare che affidare il lavoro ad avvocati matrimonialisti famosi, che hanno già curato precedenti casi di violazione della privacy in coppie celebri, possa essere la soluzione giusta per ottenere i risultati migliori. In realtà, in questo contesto, la cosa più importante è trovare un legale con una accertata e apprezzata competenza in materia. Qualcuno che dunque sappia affrontare il caso in questione con esperienza e abilità.

Se dunque sai di aver subito una violazione della privacy da parte del partner puoi ricorrere all’aiuto dell’Avvocato Matrimonialista Laura Gaetini dove puoi trovare avvocati matrimonialisti pronti a supportarti nell’iter legale e a proteggere la tua vita personale.

È sempre reato spiare un cellulare?

Sì. Secondo la Cassazione, anche quando il cellulare è già aperto su una chat, si commette sempre un reato nello spiare volutamente il contenuto delle conversazioni altrui. Inoltre, anche senza installare software spia, quando si conoscono le credenziali dell’altro si compie un illecito se username e password vengono utilizzati per fini diversi da quelli autorizzati.

Quando spiare i messaggi rientra in una situazione di crisi già in corso per una coppia, un comportamento di questo tipo spesso porta ad un’ inesorabile rottura definitiva. Per questo è meglio affidarsi al miglior avvocato divorzista in grado di mettere fine in modo ufficiale al rapporto e ad agire con competenza con il fine di  tutelare il proprio assistito che ha subito la violazione della propria privacy da parte del coniuge.