Come attirare clienti in un negozio: l’importanza della ricerca su Google
Se hai un’attività aperta al
pubblico, uno dei principali obiettivi che sicuramente ti poni è
veicolare più clienti possibile all’interno del
negozio.
Ovviamente, una prima considerazione da fare è capire
quale tipo di servizio o prodotto offri, perché fa tutta la
differenza del mondo il fatto che tu venda abbigliamento o cartucce
per stampante. Ammettiamo quindi che tu venda qualcosa di cui le
persone sono a conoscenza e che cercano in modo esplicito.
Ci sono
diverse strade per ottenere questo risultato ma per semplicità ne
sceglieremo due: attirarli con qualcosa di appariscente nelle
immediate vicinanze oppure intercettare le loro esigenze appena si
manifestano.
Nel primo gruppo troviamo soluzioni come la
cartellonistica o il volantinaggio. Sono strumenti di certo efficaci
per farci scoprire da chi non ci conosce, che però hanno anche un
risvolto della medaglia poco simpatico: riempire il negozio di
curiosi o di persone non ancora convinte dell’acquisto. Certo,
sempre meglio che un negozio vuoto. Ma non è questo il vero pubblico
a cui presentare la nostra offerta.
Se vuoi avere subito risultati
interessanti (in altre parole, un aumento del fatturato), le prime
persone a cui veicolare una comunicazione pubblicitaria sono quelli
che stanno cercando espressamente un servizio come il tuo,
soprattutto online.
Ecco quindi che, se la tua attività è
locale, il punto di partenza non può che essere la creazione e
l’ottimizzazione della scheda di Google
My Business.
Come ottimizzare la scheda di Google My Business
Partiamo dalla base: la scheda di
Google My Business è uno strumento gratuito che Google concede ai
titolari di attività locali, per registrarle nel suo
database.
Infatti, per rispondere a ricerche che l’algoritmo
interpreta come riferite ad un’attività specifica, Google propone,
oltre ai classici risultati testuali, anche un’anteprima di Google
Maps, con i luoghi di interesse evidenziati da dei segnaposto.
Ecco
quindi che rivendicare la scheda relativa alla propria posizione è
il primo fondamentale passo per poter gestire correttamente questo
strumento di comunicazione. L’utente, ricercando la parola chiave
relativa al tuo prodotto o servizio, si troverà davanti l’elenco
dei risultati migliori e geograficamente più vicini alla sua
posizione.
Qui sotto trovi una panoramica delle sezioni più
importanti, come spiegano gli esperti di Bordercross.it nel loro blog di strategie di web marketing.
Descrizione dell’attività: parole chiave
La prima sezione che ti comparirà è la descrizione della tua attività. Rispettando il limite testuale di 750 parole descrivi la tua attività, fornendo dettagli, la storia e qualsiasi informazione risulti utile e accattivante per il cliente. Ricorda che ti sta cercando attraverso specifiche parole chiave. Assicurati che nome, contatti telefonici e parole chiave del tuo business, oltre ad essere coerenti con la tua attività, siano le stesse già adoperate nel tuo sito, altrimenti Google potrebbe penalizzare la visualizzazione della scheda. Immediatamente dopo ti verranno chiesti gli orari della tua attività. Una raccomandazione: controlla che gli orari siano sempre corretti e aggiornati. Una chiusura non annunciata può infastidire un potenziale cliente che ha fatto un viaggio a vuoto e portarlo a danneggiare la tua attività (ad esempio, con una cattiva recensione).
L’indirizzo: importante scriverlo ovunque allo stesso modo
Informazione da non trascurare è
l’indirizzo della tua attività, sia che tu abbia un negozio fisico
sia che il tuo raggio di attività si estenda nelle aree limitrofe.
Occhio che sia scritto in modo coerente con tutti i “segnali” che
lasci sul web (sito, pagina Facebokk, ecc.).
Inserisci tutte le
aree dove ritieni di poter distribuire il tuo servizio o prodotto.
Anche se l’area è tutta Italia.
Definizione della categoria: coerenza
Google ti chiederà di specificare la categoria del tuo settore, fornendoti dei suggerimenti. Potrai scegliere più categorie, ma attenzione! Vi deve essere una correlazione tra la categoria e il servizio da te offerto. In caso contrario Google potrebbe penalizzarti, favorendo le schede della concorrenza perché compilate con maggiore pertinenza.
Il valore della recensione
Un’altra sezione fondamentale da non sottovalutare in Google My Business è quella delle recensioni. Maggiore è il numero delle recensioni positive che ricevi, maggiore è la probabilità di posizionarti sulle mappe di Google, oltre a rappresentare un valido motivo per un potenziale cliente di scegliere la tua attività piuttosto che quella del tuo concorrente. E ricordati di rispondere alle recensioni!